Afte: cosa sono e come si curano

Sarà capitato a molti di provare bruciore e dolore all’interno della bocca a causa di piccole vescicole: si tratta di afte.

Le afte sono delle piccole lesioni che compaiono all’interno del cavo orale che si manifestano sotto forma di abrasioni o tagli tondeggianti del diametro che va dai 2 ai 5 mm.

Molto spesso si presentano isolate, ma può capitare che si formino a grappolo, ovvero più vescicole una vicina all’altra. Ma perchè si formano?

La comparsa delle afte è più frequente tra i 20 e i 50 anni e colpisce in modo maggiore la popolazione di sesso femminile. Non si conoscono le reali cause che scatenano la formazione delle afte, ma di seguito trovate quelle più comuni:

stati febbrili o infiammatori
lesioni dovute ad uno spazzolamento troppo vigoroso durante la normale igiene orale
interventi odontoiatrici
stress
prodotti per l’igiene orale contenenti sodio lauril solfato
intolleranze alimentari
carenza di vitamine, in particolare di B12
carenza di zinco o ferro.

afte

Solitamente le afte guariscono da sole in una o due settimane, ma per alleviare il dolore che provocano possono essere utilizzati prodotti specifici o rimedi naturali, che si rivelano efficaci. Ecco alcuni consigli:

tamponare una bustina di tè imbevuta in acqua tiepida sulla bolla aiuta a lenire il fastidio e ha potere cicatrizzante
– utilizzare una soluzione a base di sale (meglio se rosa dell’Himalaya) ed acqua per fare degli sciacqui o appilcare direttamente il sale sulla vescicola
fare sciacqui con acqua calda e limone o bicarbonato, dalle proprietà disinfettanti
tamponare con un cotton fioc alcune gocce di tea tree oil sull’afta.

Inoltre, non dimenticare di curare l’igiene orale quotidiana utilizzando uno spazzolino dalle setole morbide, un dentifricio delicato senza sostanze schiumogene aggressive e un collutorio delicato.

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